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Le calze delle mamme degli amici
#1
Niente di nuovo sotto il fronte..calze. La mia esperienza non è molto dissimile da quelle lette nel forum. Mi fa piacere sapere di non essere il solo a provare le sensazioni così ben descritte.
Eravamo nel 1976-77, avevo 16-17 anni e frequentavo un amico che aveva una madre notoriamente molto bella. Avrà avuto 45 anni, mora, ben fatto, molto elegante, vedova di un professionista. Indossava collant colore daino o visone, ed io le guadavo spesso le gambe. Aveva un gran bella villa e il bagno della camera della signora aveva uno sportello da quale si gettava la biancheria sporca che cadeva in un cesto posto nella lavanderia sottostante. Con la scusa di andare nel bagno posto di fronte nella lavanderia entrai in questa e trovai nel cestone dei collant colore visone e li presi. A casa mia mi masturbai annusando le calse che avevano quel meraviglioso odore di nylon e cuoio e nel punto centrale c’era un leggerissimo odore di pipì che mi fece perdere letteralmente la testa. Non ho poi osato rubare altre calze per paura che la signora si accorgesse.
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#2
mmmm
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#3
Invece il mio fratellone faceva festa quando rubavo tenendole per diverse...... "performance", un paio di calze Omsa Prestige dal cassettone di mia madre, dove ne aveva tantissime (e quindi non si accorgeva). Le appoggiavo su un cuscinone che avevo per l'apposito uso e ci salivo sopra strusciandole a lungo, finchè l'esplosione finale diventava inevitabile..... che ricordi!!! che capacità avevano le Prestige di far arrivare l'esplosione!
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