Valutazione discussione:
  • 0 voti - 0 media
  • 1
  • 2
  • 3
  • 4
  • 5
Nel negozio di intimo
#16
Mira Ha scritto:P. S. l' ultima foto è bellisisma, nel senso che mi piacciono molto quelle mutandine... :wink:

Eeeeeh, il "vintage" è sempre di un altro pianeta....... per le donne, le mutandine, ma soprattutto per le calze! Big Grin
Reply
#17
Omsa Ha scritto:
Mira Ha scritto:P. S. l' ultima foto è bellisisma, nel senso che mi piacciono molto quelle mutandine... :wink:

Eeeeeh, il "vintage" è sempre di un altro pianeta....... per le donne, le mutandine, ma soprattutto per le calze! Big Grin
Aspettate di vedere i miei occhiali vintage e poi ho completato l' opera..... :mrgreen: :mrgreen:
Reply
#18
Ho letto il racconto di tua zia e ti faccio i miei complimenti, magari l'avessi avuta io!!!. E' sempre un piacere relazionarsi con persone che hanno il buon gusto per il nylon. ciao ciao.
kenziner2
Reply
#19
kenziner2 Ha scritto:Ho letto il racconto di tua zia e ti faccio i miei complimenti, magari l'avessi avuta io!!!. E' sempre un piacere relazionarsi con persone che hanno il buon gusto per il nylon. ciao ciao.
kenziner2

Si, fu un' esperienza sconvolgente, riproposta saltuariamente, ma con estremo successo e meraviglia con qualche "amichetta", anche se con mia moglie non ha avuto il risultato da me sperato, ma purtroppo il mondo è bello perchè è vario; reputo quel tipo di pratica la quint' essenza della passione per le calze, confermata dal fatto che credevo di essere un pò malato per le calze di nylon indosso a belle gambe femminili, invece le sperienze successive, e le confidenze con altre persone conosciute (sia femminili che maschili) nella mia vita, mi hanno confermato ciò. Allora, mi sono sentito un pò come "precursore" di questo estremo omaggio alle belle gambe inguainate col nylon, provare per credere!!! Un "accaldato" saluto a tutto il forum.
Reply
#20
Omsa Ha scritto:...In realtà accadde solo un' altra volta e mai più, in una circostanza particolare, che in seguito racconterò.

Ciao Omsa.
Non puoi lasciarci così sulle spine!!! Devi assolutamente raccontarci questa esperienza. E' un piacere leggere i tuoi racconti che si gustano tutto d'un fiato sia perché sono scorrevoli sia perché sono molto eccitanti. Ogni giorno controllo la sezione "Esperienze Personali" in cerca di una tua testimonianza senza trovare nulla che appaghi la mia sete di lettura Sad !!! Attendiamo con trepidazione altri racconti :!:

Un saluto,
jnash.
Reply
#21
Volentieri rispondo a jnash; ecco a voi la seconda (e, come ho avuto modo di sottolineare, purtroppo ultima) volta che ebbi a che fare con le gambe di mia zia. Finora non ho proseguito perchè mi era sembrato che l'argomento non avesse suscitato eccessivo interesse, pertanto non volevo proporre a tutti i costi questi racconti, quindi sono ben felice di riproporveli; tengo a precisare che l' essenza di questi racconti (molto espliciti) è quello di rendere l' idea di che anni meravigliosi fossero i 60/inizio70, e che tipo di morbosa ed irrefrenabile attrazione esercitassero le gambe femminili velate di calze di allora, sui "sensi" (chiamiamolo così.....) di noi maschietti. Il tema andrebbe approfondito e contornato da foto "ad hoc", che purtroppo non mi è permesso postare, in quanto non sono abilitato alla sezione "cardiopalma" (fin quando l' Amministartore non si commuoverà Big Grin .....)

Circa un mesetto dopo il fatto raccontato, la sera, ogni qualvolta che a Carosello (chi ha meno di 30/35 anni neanche lo ricorda Carosello) andava in onda la pubblicità delle calze Omsa, la zia cercava il mio sguardo complice (lei abitava all'appartamento sopra il mio e spesso scendeva da noi per vedere la TV tutti insieme), sorridendo leggermente con una smorfia appena accennata. Figuratevi come mi veniva duro al solo vedere quelle sue gambe accavallate e quelle calze favolose, con il classico rumorino tipo "swing" delle calze quando la zia cambiava lato di accavallo, e con il pensiero che subito correva a quanto era accaduto un mesetto circa prima dietro quel bancone. Fatto sta che un giorno, mentre i miei erano fuori ed anche lei era sola (il marito era alle prese con i fornitori dell' albergo), mi chiamò su in casa sua, mi offrì un caffè e disse che aveva una sorpresa per me, oltre al fatto che avrei dovuto esprimere un parere su una certa questione. Gli chiesi subito, un pò imbarazzato quale fosse la sorpresa e lei, fissandomi, tirò fuori un registratore a nastro (di quelli che si usavano una volta) e mi disse di seguirla in camera da letto. Già il luogo dell' invito provocò una decisa protuberanza nei miei pantaloni, quindi mi chiese: "Secondo te, sarei adatta a fare la pubblicità delle calze?" Il viso mi era diventato paonazzo ed il pisello durissimo, mentre, balbettando, esclamavo:" Figurati, sembri nata per quello!" "Ed allora vediamo se è vero!" Aprì un cassetto del suo comò stracolmo di calze sensualissime, tra le quali la facevano da padrone le Omsa "Prestige" e mi pare, le "Femminissima". "Ora dovrai giudicare" mi disse, e schiacciò il tasto facendo partire il nastro, sul quale aveva registrato i motivi della pubblicità delle Omsa come il "Dadaumpa" e l' altro motivetto (sempre cantato dalle Kessler) che faceva: "La donna chic se vuole in tutti provocare uno choc, un’arma dura ed infallibile avrà e l’arma eccola qua, madames voilà. Calze Omsa”, che gli uomini dai cinquant' anni in su ricorderanno bene; mentre questi motivetti andavano con me impietrito sul letto ed il cazzo in ebollizione, mia zia aveva scartato un paio di quelle calze favolose e lentamente le stava indossando, facendo attenzione che il reggicalze si agganciasse perfettamente alla calza. Fatto questo, mi fece un cenno e mi disse: "Vieni qui, dietro di me e dimmi se la qualità di queste calze è buona!" mi sussurrò. Eravamo ora davanti allo specchio verticale del suo armadio, quindi vedevo riflessa la scena di mia zia leggermente piegata in avanti con una gamba ad angolo ad aggiustarsi le calze ed io inginocchiato dietro di lei, come mi aveva chiesto. "Oooh, ma sono stupende queste calze, dissi io, passando il palmo della mano dalla caviglia fino alla coscia". Allora con fare da vera troia, mi chiese: ".... e tu che cosa vorresti fare su queste calze che velano le mie gambe?" allora, senza esitare, con l' uccello già fuori, esclamai: "Ti faccio..... Omsa, che gambe!", cominciando a strusciarglielo su e giù dalla caviglia fino stavolta alla coscia alta, dove la calza si aggancia al reggicalze, ripetendole in continuazione: "Zia..... che gambe e che calze!". Lei, in piedi si muoveva appena sinuosamente per assecondare il percorso del cazzo sulle sue cosce, quindi, dopo una decina di minuti di struscio del mio pisello su quelle gambe e calze da favola, si beccò una cascata di sborra su quelle calze appena messe e mentre ciò accadeva le dissi: "Omsa, che gambe!". (esclamazione che diverrà il mio..... grido di battaglia :lol: )
Non scorderò per tutta la vita queste due occasioni, vera quint' essenza dell' erotismo per chi, come me ama le calze, e quint' essenza della troiaggine (di classe s' intende) da parte di mia zia. In seguito, partì e stette fuori molto tempo per questioni familiari del marito e non ebbi più occasioni di "incontrarmi" con lei. Quando, una quindicina di anni dopo ritornò, non ci fu mai più nessun riferimento a quei fatti ed ogniuno fece la sua vita; ma ancora fino ad una decina di anni fa, incrociandola e vedendo quelle gambe che avevano perso pochissimo del loro fascino, non nascondo che mi sono masturbato pensando a quelle meravigliose strusciate ed alla mia sborra che, allegra, le innaffiava le calze.
Reply
#22
Ciao Omsa.

Direi che il commento più adatto a questo racconto è: OMSA che racconto :!: :!: :!: Grazie per aver raccolto l'invito a continuare, solo che la sete di lettura non si è placata ma è aumentata ;-); con questa partenza alla grande non ti fermerai proprio adesso!!!

Un saluto,
jnash.
Reply
#23
Mah, sono in dubbio se continuare, caro jnash; a parte te, credo che questi racconti non risquotano molto interesse, ed io non voglio essere oltremodo invasivo. Sad
Reply
#24
Ciao Omsa,
personalmente mi piace molto leggere esperienze di vita vissuta e contribuirei con grande piacere ma purtroppo quelle che tu racconti come realtà x me erano solo sogni.....
Comunque continua se ti fa piacere. ......i o sarò sempre uno dei tuoi lettori.
SUNNY
Reply
#25
Grazie Sunny, apprezzo il fatto che diversi forumisti (anche in privato) mi spingano a continuare.
Reply
#26
Figurati Omsa, mi fa davvero piacere che tu possa avere realizzato quello che io fantasticavo solamente.

Però il piacere e il desiderio di quelle gambe fasciate dalle calze mi ha accompagnato sempre.

SUNNY
Reply
#27
Quindi, anche tu, eri sulla "giusta strada", avevi intuito come meglio rendere omaggio alle gambe femminili velate da splendide calze..... :lol:
Reply
#28
Ciao Omsa,
solo per dirti che anche io apprezzo molto i tuoi nracconti e scusa se scrivo poco ma non mi è facile...
Reply
#29
Grazie per il tuo apprezzamento pavel; vedrai che mano a mano ti scioglierai....... Big Grin
Reply
#30
complimenti, bel racconto.... la signora che tutti vorremo conoscere!!!
i love nylon
Reply


Vai al forum:


Utente(i) che stanno guardando questa discussione: 1 Ospite(i)